Buongiorno
a tutti! Spero vi stiate godendo una splendida meritata vacanza. Ho pensato di
suggerirvi un modo per godervela ancora di più…e per non perdere le buone
abitudini. Esercitarsi attraverso la mindfulness,
la consapevolezza del qui e ora, è importante per rendere il processo sempre
più semplice e disponibile, inoltre è il VERO, UNICO modo per godersi
un’esperienza.
Quindi,
vi propongo 5 facili esercizi da fare in
vacanza. Possono essere molto brevi, durare anche solo un minuto, oppure
potete prolungarli quanto volete (in effetti possono essere piuttosto
piacevoli…). Possono essere fatti ovunque, al mare, in montagna, ma anche in
città, basta un po’ di fantasia:
- Mindfulness del SOLE:
basta sollevare il viso verso il sole, chiudere gli occhi e notare le
sensazioni che provengono dalla vostra pelle. Lo so che le conoscete, ma
provate ad osservarle come se foste esposti ai raggi solari per la prima volta
nella vostra vita. Notate quanto sia meraviglioso e speciale stare
semplicemente lì, respirare e sentire il calore sulla pelle. E se la vostra
mente dopo un po’ comincerà a parlare, presentandovi pensieri, immagini o
altro, notate con quanta facilità vi fate distrarre da questo e smettete di
percepire il sole sul viso. E se dopo un po’ cominciate a sentire caldo, sudare
o desiderare di spostarvi all’ombra, notate con che velocità la vostra mente esprime
dei giudizi e cerca di allontanarvi dalle sensazioni spiacevoli. Respirate e
notate se potete rimanere ancora un po’ lì, col viso rivolto verso il sole.
Conosco alcune persone che amano fare quest’esercizio sotto la pioggia: sicuramente più
anticonformisti, ma consapevoli della necessità di vivere tutte le sensazioni,
compresa la fredda scossa di un temporale estivo!
Mindfulness del sole - Mindfulness
dei PIEDI: liberiamoci delle scarpe, finalmente! I piedi,
così sensibili e costretti quasi sempre ad essere rinchiusi…restiamo a piedi
nudi, al mare, sulla sabbia, ma anche su un prato, in piscina o semplicemente
sul fresco pavimento di casa. Respirate, chiudete gli occhi e poi portate tutta
la vostra attenzione alle sensazioni che provengono dai vostri piedi. La
consistenza, la temperatura di ciò che state calpestando. Com’è il suolo su cui
siete? Liscio? Ruvido? Provoca sensazioni dolorose? Osservate anche queste.
Siete immersi in un liquido? Che sensazione vi provoca questo? Fate qualche
passo. Come cambiano le vostre sensazioni?
Mindfulness dei piedi - Mindfulness
del GELATO: ovviamente sostituibile con l’anguria, la granita,
la piadina…a seconda del livello di dieta che volete mantenere in vacanza! Ma
più l’alimento è calorico, più l’esercizio diventa obbligatorio: non vorrete
mica ingrassare per qualcosa che non vi siete nemmeno gustati al 100%??? Quindi,
prendetevi tutto il tempo e la concentrazione necessari per farlo. Non parlate
con gli altri, non andate dietro ai vostri pensieri, respirate e assaporate il
gelato almeno con 3 sensi: osservatelo come se fosse un oggetto sconosciuto,
annusatelo, notate quali sensazioni si risvegliano nel vostro corpo e poi
assaggiatelo. Notate prima ancora del sapore la consistenza del cibo all’interno
della bocca e sulla lingua. Notate la temperatura. Notate in quale punto della
vostra lingua il sapore si percepisce più intensamente. Osservate queste
sensazioni con curiosità, come se non le aveste mai notate prima. Fate tutto
molto lentamente. Pensate a quante
volte ingurgitiamo il cibo senza nemmeno accorgerci del gusto che ha e non
fatelo.
Mindfulness del gelato - Mindfulness
del RISVEGLIO: approfittiamo del fatto di avere più
tempo a disposizione e di non dover schizzare giù dal letto al suono di una
sveglia e godiamoci il momento più magico della giornata. Spendete un minuto
per notare la sensazione delle lenzuola sopra e sotto il vostro corpo, la loro
consistenza, il loro odore. Notate ciò che potete vedere nella stanza in
penombra, notate i suoni ed i rumori che potete sentire, la temperatura
dell’aria sulla vostra pelle. Notate il vostro respiro. Notate le sensazioni
che provengono dal vostro corpo, muovetevi lentamente e sentite i muscoli che
si risvegliano. Notate come la vostra mente entrerà subito in modalità “sono
sveglio-che giorno è-cosa devo fare oggi-cosa è successo ieri-ecc” e provate a
tornare un attimo indietro, portate la vostra attenzione al respiro, alle
lenzuola, ai rumori, a ciò che potete vedere dietro alle palpebre chiuse.
Restate così tutto il tempo che lo desiderate. Se poi il risveglio segue un
pigro estivo sonnellino pomeridiano…ah, che meraviglia!
Mindfulness del risveglio - Mindfulness
del BACIO: riflettevo sul fatto che spesso i ricordi più
belli delle mie storie d’amore sono legate a un bacio. Quanto è importante un
bacio? Quante sensazioni è in grado di darci? Quante cose è in grado di dirci? E
quante volte diamo baci frettolosi, distratti o non ci godiamo quelli
potenzialmente memorabili perché intanto stiamo pensando a cosa sta pensando l’altro,
a cosa succederà dopo, alla lista della spesa, ecc.? Approfittiamo di queste
vacanze per dare un bacio con tutta l’attenzione che merita. Prendete mogli,
mariti, fidanzati, ma anche l’avventura di una sera o, se non volete un bacio
romantico, amiche, figli e parenti! Guardatevi negli occhi qualche secondo, respirate,
chiudete gli occhi e lasciate che i
vostri pensieri si calmino mentre voi dirigete tutta l’attenzione alle
sensazioni della vostra bocca. Che sia un bacio lungo, fatelo durare più di 3
secondi! Ne vale assolutamente la pena.
Mindfulness del bacio
Queste
5 sono irrinunciabili per godere
pienamente della vostra vacanza, ma lascio alla vostra fantasia la libertà di
sperimentare…anzi, raccontatemi qual è il vostro “momento di connessione”
preferito! (Poi magari io vi svelo il mio…)
Ps: il bambino che mangia il gelato è mio figlio Alessandro quando aveva circa 20 mesi. Tengo tantissimo alle sue foto, il fatto di averne condivisa una con voi vuole essere il mio regalo per tutti quelli che mi leggono. Buone vacanze!